Il programma della Student Conference 2021, che si terrà il 10, 11, 12 maggio, è finalmente online. La Student Conference sarà suddivisa in sei panel, per un totale di 28 partecipanti:
10 maggio
Panel 1: Lotta per l’identità e il riconoscimento (14.00 – 16.00)
- Elisa Lucente (Università degli Studi di Pavia)
Nella famiglia libera e nuova. Il conflitto simbolico: il caso della figura di Taras Shevchenko nella diaspora ucraina in Canada
- Owen Morgan Coughlan (Balliol College, University of Oxford, UK)
Ethnic Divisions, Struggle, and Agency: Migrant Workers in the Interwar Nord-Pas-de-Calais Coalfield
- Michele Magri (Università di Pisa / EHESS, Paris, France)
“The most treacherous and cowardly of nations” Conflitti e resistenze intorno all’attivismo politico dei fuorusciti italiani negli Stati Uniti, 1840 – 1860
Panel 2: Guerra e conflitti internazionali (16.15 – 17.45)
- Tonio Savina (Istituto Italiano di Studi Orientali / Università di Roma La Sapienza )
Le relazioni in ambito spaziale tra Cina e Stati Uniti. Un ‘conflitto’ extra – atmosferico in prospettiva storica
- Giorgio Toso (Università degli Studi di Genova)
La guerra e la resistenza all’occupazione militare come strumenti per rafforzare un’identità nazionale: il caso genovese nel Settecento
- Mariella Terzoli (Università degli Studi di Milano / EHESS, Paris, France)
Gli Italiani dalla Legione straniera al Viet Minh
- Giulio Fugazzotto ( Università degli Studi di Urbino Carlo Bo)
Processes of black subjectivation in Great Britain: the mobilisation against the Italian invasion of Ethiopia, 1935-36
11 maggio
Panel 3: Il riconoscimento attraverso i simboli (14.00-16.00)
- Alexander Isacsson (Örebro Universitet, Sweden)
Constructing Sovereign and Subordinate Subjects: The Struggle for Princely Recognition in Swedish Dynastic Ceremonies, c. 1560 – 1620
- Justin Schwartz (King’s College, UK)
The demolition of Cheapside Cross
- Giuseppe Carrieri (Università degli Studi di Teramo)
Il legittimismo duosiciliano in cerca di eroi: la storia dei “Garibaldi borbonici” Borgés e Tristany
- Antonello Mori (Università Ca’ Foscari, Venezia)
Gli anni della fede e delle rivolte: Conflitti religiosi, scontri etnici e tensioni politiche tra lo scoppio della rivolta irlandese e la guerra civile inglese (1641 – 1642)
- Nicolò Galluzzi (Università di Pisa)
Santi, città e poteri in alcune Historia Traslaionis. Rappresentazioni di conflitti attorno alle reliquie di San Nicola di Bari
Panel 4: Spazio e riconoscimento in sistemi policentrici (16.15-18.00)
- Nicola Martellozzo (Università degli Studi di Torino)
Vicini, cittadini e abitanti di Fiemme: tra riconoscimento e disconoscimento comunitario
- Alberto Sanna (Università degli Studi di Torino)
Disciplinare i conflitti e la coesistenza fra poteri in un’area di confine: usi dell’istituto feudale fra valle d’Aosta e Vercelli
- Ilaria Peron (Università degli Studi di Padova)
Giuramenti di fedeltà e cambi di regime: le comunità montane vicentine durante la guerra di Cambrai
- Matilde Flamigni (Scuola Normale Superiore di Pisa / Università degli Studi di Napoli Federico II)
Tra schiavitù e libertà. Status e diritti nello spazio caraibico, XIX secolo
- Federico Feletti (Università degli Studi di Padova / Università Ca’ Foscari, Venezia)
I Franchi nel regno longobardo. Collision rules e pratiche giuridiche tra preminenza politica, rivendicazioni identitarie e coesistenza
12 maggio
Panel 5: Pensare la storia: narrazioni e storiografie (13.30-15-30)
- Ludovica Taurisano (SSM / Università degli Studi di Napoli Federico II)
Il Pci e l’eclissi del presidio intellectuale: dissenso e conformità nel 1977
- Roberto Rossi (Università degli Studi di Milano)
L’Importante è raccontare? Narrazioni storiche in conflitto
- Silvia Benini (Università degli Studi di Pavia)
L’insegnamento della storia come strumento di nation building. Il caso della Repubblica Democratica del Congo
- Donato Sitaro (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Britannia vs England: Conflitti storiografici e reinvenzione della tradizione all’origine dell’etnogenesi insulare (sec. VI – VIII)
- Rebecca Bentes Saldanha Pereira (Università di Bologna)
Il sud globale di lingua portoghese: (post)memorie traumatiche nel contesto postcoloniale lusofono
Panel 6: Modi informali di riconoscimento nella storia (15.45-17.45)
- Marco Meliti (Università di Bologna)
Musiche da neri. Il soggetto-jazz fra industria culturale e blackness
- Marco Tarallo (Università degli Studi di Firenze)
Paradigmi a confronto nei lunghi anni Sessanta: università di massa e educazione di élite
- Matteo Marinello (Università di Bologna)
«Women are not funny»: lotte e strategie per il riconoscimento della comicità politica femminile nella TV americana. Il caso di Saturday Night Live (1976 – 2020)
- Irina Aguiari (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Le lotte per la terra in Italia: dagli usi civici ai commons urbani
- Elisabetta Randon (Università di Bologna)
Supereroi nel cyberspazio. Una lettura filosofica della disobbedienza civile elettronica in Italia
Il 10 maggio, alle ore 18.00, il Prof. Pieter Judson (European University Institute, Florence) terrà una lectio magistralis dal titolo: “Between Clash and Recognition there is Situation and Indifference: Rethinking Historical Subjects in Europe’s Long Nineteenth Century”
Il 12 maggio, alle ore 18.00, il Prof. John Foot (University of Bristol, UK), terrà una lectio magistralis intitolata: “Violence, Justice and Truth. The ‘Show Trials’ of the 1920’s and the Fascist Version of History”.